Pena di morte

Sono una condannata a morte.

Ti racconto la mia vita

Sono una condannata a morte, si avete capito bene, una condannata a morte. Domani, credo e spero anche, mi tocca. Ma non sono preoccupata per questo, anzi credetemi, la vivo come una liberazione, finalmente raggiungerò il mondo dei più, finalmente tornerò nell’immenso spirito dove potrò riallacciarmi a milioni di altri esseri periti, come me, ingiustamente. Si milioni e milioni, purtroppo.

Ho ascoltato involontariamente anche come mi uccideranno. Non è piacevole credetemi; sarò bastonata a morte e sezionata ancora calda per essere successivamente venduta, ma non ho capito bene a chi e per che cosa.
Ma permettetemi di presentarmi, mi chiamo… o meglio, mi chiamate… si mi chiamate gallina, si avete capito bene gallina, gallina, quello stupido pennuto che sa solo far uova e mangiare i vostri scarti. Ah che vita crudele la mia.

Non ho conosciuto mia madre, non ho conosciuto mio padre, non ho avuto neanche idea di chi fossero i miei fratelli e non ho ancora imparato a giocare che già domani...
Pensare che ho sacrificato, rinunciando a volare, la mia libertà per voi. Che vi regalo quasi quotidianamente un uovo. Che mangio i vostri avanzi. Che pulisco il vostro giardino da insetti fastidiosi. Che non mi lamento mai.

Eppure so che amate gli animali, so che condannate severamente chi uccide un cane e non capisco perché quando si uccide un maiale, una mucca, un pollo o un cavallo, nessuno muove un dito per noi. Perché non mangiate animali carnivori? Perché ve la prendete solo con noi umili?
Abbiamo deciso di vivere al vostro fianco come un atto d’amore, come un gesto di fratellanza. Vi ubbidiamo ciecamente, anche quando sappiamo dove ci portate. Peccato che non capite più il linguaggio universale.

Ma credetemi, anche se domani mi tocca… non sono amareggiata per questo, anzi, è giusto che sia così. La vita in se è fatta così, anch’io mangio altri esseri viventi per vivere e questo, seppur sembra crudele, lo accetto. Quello che invece non accetto e che noi animali non possiamo accettare e il modo come ci trattate. Lasciateci almeno vivere una vita dignitosa, senza gabbie, senza alimenti truccati, senza medicine preventive, senza luce artificiale, con rispetto per chi ha messo completamente la propria esistenza nelle vostre mani.
ADDIO.

P.S.: Dimenticavo un’ultima cosa. I vostri scienziati dicono che il nostro cervello è piccolo e le nostre azioni non sono ragionate ma istintive. Il nostro cervello può sembrare piccolo ma vi assicuro adeguato al giusto compito assegnatoci dalla natura, il vostro invece è sproporzionato rispetto al vostro compito naturale e per lo più lo utilizzate per sfruttarvi a vicenda o per memorizzare eventi o esperienze passate che, il più delle volte, tormentano la vostra esistenza, oltre a non utilizzarlo affatto.

Co.. co.. co.. tiè! 

Pena di morte

Il ciclo della vita. Oggi umani, domani animali, insetti o piante. Chissà?

Siamo ancora umani?

Allevamenti a terra, all'aperto, in gabbie arricchite. 
Questo video descrive un allevamento moderno e ideale per le galline. Sarà così?

Canale: Alimenti e Salute

  1. Chi sonoNon lo so. E tu? Chi sei tu?
  2. Io sono un lampascioneSono nato lampascione poi la società ha accentuato questa mia condizione
  3. Ricordi di un lampascione. Tutti accettavano rassegnati abusi e soprusi da chi, ignaro .. 
  4. Felicità. La felicità si nasconde dietro ogni sfida
  5. Dolore. Esistono tre tipi di dolore. Fisico, mentale ed esistenziale.
  6. Maschere. Siamo liberi di nulla, neanche di pensare.
  7. Fantasmi della mente. Si alimentano delle nostre paure.
  8. Convinzioni. Mi disturbava capire, ed accettare, che le mie convinzioni ..
  9. Amo la vita. Questa scombussolata vita che ci prende per mano e ...
  10. Perché. Prigioniero di me stesso.
  11. Merda. Esistono vari tipi di merde. Utili, inutili, insignificanti e metaforiche.
  12. Di che segno sei? Già, di che segno sono?
  13. Vita o Morte. Segui la puzza dei cadaveri e li troverai.
  14. Telepatia. La scienza non da molto credito alla telepatia.
  15. Ultimo Atto. Basta sto solo, mi godo la vita ma da dove incominciare?
  16. L'Arma più distruttiva del mondo. Non occorre il porto d'armi.
  17. Natale. Buone Feste a tutti. Poesia di Natale
  18. Il senso della vita. La vita ha senso?
  19. Pari Opportunità. Belle parole ma da che esiste il mondo ..
  20. L'Impiegato. Figura in via di estinzione
  21. Il Padre. Solo dopo il matrimonio egli pensa alle responsabilità ..
  22. Il figlio. Voluta creatura ad opera dei genitori.
  23. Pazzo. I più felici sono i pazzi.
  24. Immagine Positiva.
  25. Essere o apparire.
  26. Cure naturali. I rimedi naturali non sono brevettabili.
  27. Pena di Morte. Domani mi tocca.
  28. Fine. Ho finito


© Copyright 2025 Lampascione.it - All Rights Reserved

Offline Website Software