Tu che sei felice, aiutaci. Miliardi di persone aspettano da te un consiglio, un messaggio, un qualsiasi segnale di speranza.
Ma dicci, cosa ti rende felice
Hai vinto la lotteria?
Ha vinto la tua squadra di calcio?
Hai mangiato al ristorante?
Hai trovato lavoro?
Hai trovato un portafoglio pieno di soldi?
Ti sei fidanzato/a?
Sei pazzo? (I più felici sono i pazzi - elogio alla follia - Erasmo da Rotterdam)
Illuminaci, non puoi non ascoltare questa supplica. Dividi con noi la tua felicità. Raccontaci come fai a non udire le urla strazianti di milioni di vittime fra: umani, animali, vegetali, insetti e chissà quali altre forme di vita che sono quotidianamente sacrificate per far felici altri milioni nella completa indifferenza di tutti.
Quale filosofia gestisce la tua mente. Quale religione appaga la tua coscienza. Quale giustizia ti regala sonni tranquilli. Quale avidità ti fa vivere felice, quale forza di sopravvivenza ti fa sprecare il mangiare e quale forma di egoismo condiziona il tuo essere. In quale mondo vivi per essere felice.
Alcuni filosofi moderni affermano che per essere felici bisogna essere egoisti, evitare di preoccuparsi per un nonnulla, pensare positivo, socializzare, avere un hobby. Evidentemente questi filosofi interpretano la vita dal loro punto di vista, non sanno o non vogliono vedere il resto del mondo. Per loro è facile crearsi un hobby, socializzare e non preoccuparsi. E’ facile essere positivi quando non si hanno problemi nella vita, quando c'è chi provvede alle tue esigenze, quando il tempo lo vivi spassosamente, quando il tuo contributo a questa società si limita solamente a oziare.
Cosa ti rende Felice
Altri filosofi invece pensano che la felicità sta dietro ogni sfida conclusa con successo, dalla soddisfazione che ci viene fuori quando abbiamo affrontato e risolto un problema. Con una piccola insignificante differenza, c'è chi è felice se la sua famiglia mangerà anche quel giorno, mentre c'è chi è felice se ha vinto una guerra dove esseri umani prevalgono su altri esseri umani, anche se questo costa molte vite e sofferenze.
Altri ancora stanno considerando la felicità una malattia, un comportamento deviante caratterizzato da un certo numero di sintomi significativi associati a varie anomalie cognitive.
Non è mia intenzione fare pubblicità a questi filosofi e volutamente non cito i loro nomi, la felicità sarà un insieme di tutte queste cose ma, pur non essendo un filosofo, credo che non si sarà mai completamente felici se il mondo che ci circonda vive nel caos,
se non ti senti rispettato nella tua condizione di essere vivente,
se il tuo benessere lo devi al sacrificio di altri,
se diffidi del tuo prossimo e dei tuoi cari,
se sai che i tuoi occhi sono chiusi alla realtà,
se ti illudi che basta il pentimento a sanare ogni tua colpa,
se per non sentirti inutile sfoghi la tua cattiveria su chi ti circonda,
se… se…
A proposito, cosa cerca nella rete un essere felice?
Omraam Mikhaël Aïvanhov: Cos’è la felicità?
Tratto dal dvd:
SOLO UN IDEALE DIVINO APPORTA LA PIENEZZA –EDIZIONI PROSVETA
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